Quando il contenuto visivo batte il contenuto testuale?

Partiamo da una premessa, dire che il contenuto testuale ci sta per abbandonare e che ormai la sua uscita di scena sia questione di momenti è estremamente sbagliato. Diciamoci la verità, è difficile immaginare un mondo come il nostro in cui il testo non regge più il peso nel trasmettere un messaggio o spiegare il valore di una cosa. Tuttavia, è chiaro che il contenuto visivo sta prendendo sempre più piede ed è sempre più utilizzato per attirare e coinvolgere le persone. Però se una figura che si occupa di content marketing riesce a combinare le due cose, può arrivare un messaggio che colpisce moltissime persone.

Prima di andare a vedere alcuni casi in cui il contenuto visivo batte il contenuto testuale, sarebbe opportuno andare a vedere come le persone reagiscono ai contenuti visivi.

contenuto visivo

Perché le interagiscono di più con il contenuto visuale

Va da subito detto che viviamo in un mondo rappresentato da parole. Però se si vuole esprimere o meglio mandare un messaggio di se stessi al modo e alla masse di persone che non comprendono le nostre parole, non ci resta altro da fare che investire nell’immagine.

Ecco due numeri su cui riflettere:

  • Nel mercato odierno, i contenuti grafici hanno 40 volte più probabilità di essere condivisi nei social media
  • Un contenuto visivo attira più del 90% delle visualizzazioni, rispetto al solo testo
  • Il cervello umano elabora 600.000 volte più velocemente un contenuti visivo del contenuto solo testuale
  • Durante la giornata più del 94% delle informazioni inviate e recepite dal cervello sono visive
  • Il 65% delle persone viene classificata come “studenti visivi”
  • Con le regole e aggiornamenti attuali agli algoritmi di Google, è 50 volte più facile posizionare un contenuto nella prima pagina delle ricerche, rispetto ad un articolo scritto come lo standard lo richiede
  • 9 su 10 acquirenti decidono l’acquisto on-line dopo aver visto un video sul prodotto

Questi sono alcuni punti della vastità di informazioni che si possono dare ai contenuti visivi rispetto ai contenuti testuali. È evidente che i contenuti visuali sono più efficienti dei classici messaggi testuali. Una volta capito come combinare le due cose, la tua campagna di web marketing e marketing avrà successo.

A questo punto uno si chiede: Quale è il contenuto visivo di successo?
In realtà oltre a questa domanda ne sorge un’altra: Quale tipi di contenuti visivi hanno più successo di altri?

Ecco la risposta a queste due domande è la seguente lista:

Video di lunghezza medio-lunga: Prendendo in considerazione i video da 10 minuti, che troviamo sulle varie piattaforme di streaming video come YouTube e Vimeo, si può capire che questo formato o meglio questa lunghezza di un contenuto visivo può essere utile per coinvolgere e allo stesso tempo educare una persona su svariati argomenti.
Quindi, se vuoi coinvolgere i tuoi clienti o utenti, utilizzare i contenuti video di lunghezza medio-lunga all’interno del proprio sito, non solo può coinvolgere il visitatore, ma sicuramente non lo farà uscire fuori.

Video in forma abbreviata: Non sempre un contenuto visivo, come un video lungo possono essere la soluzione. I video di lunghezza molto breve quindi di secondi o minuti, se studiati e realizzati nel modo giusto possono attirare l’attenzione del potenziale cliente e allo stesso tempo potete coinvolgerlo a interagire con il vostro sito. È molto molto probabile, per non dire che è statisticamente provato, che gli utenti sono propensi a condividere nei social media i contenuti visivi come i video in forma abbreviata.

Lascia il video, passa alle iconografie: Non è la prima volta che vi parlo di contenuti e di iconografie. Cosa significa questo?
Significa che l’iconografia coinvolge molto l’utente e tende non solo a farli ricordare tutto quello che voi volete comunicarli, ma anche a farli condividere il contenuto che racchiude al suo interno un’iconografia.

Vi lascio questa iconografia realizzata da Ethos3:

Your Business Needs Visual Content (Infographic) from Ethos3

 Per fare e per sfruttare al meglio questi mezzi serve tempo, se non si ha del tempo che si fa?

 

La risposta è semplice, ci si deve appoggiare a delle persone e figure professioni in grado di aiutarvi. Basta solo contattarle e spiegare loro che cosa volete fare.

Altre 4 ragioni per cui il contenuto visivo batte il contenuto testuale

Cominciamo quest’ultima parte del nostro cammio con una domanda: quando si usa il contenuto visivo?

Va subito detto una cosa molto importante, non è conveniente investire tutte le vostre risorse e il vostro tempo in immagini o video, invece dovete cercare di realizzare il contenuto migliore che combini le immagini, i video e il testo. In questo modo la vostra campagna basata sul content marketing può funzionare.

Però ci sono 4 momenti importanti in cui utilizzare i contenuti visivi vi possono salvare e vi possono essere utili. Quindi andiamo a vedere quelle che sono le ragioni per cui il contenuto visivo batte il contenuto testuale.

1. La formazione dei dipendenti

Come puoi formare un dipendente oggi? Quanto tempo dedichi alla formazione dei tuoi dipendenti?
Una dei punti cardini di una società, che vuole crescere e fare sentire tutti in armonia, è la formazione del personale. Vi sembrerà strano, ma oggi la fuori ci ono aziende con un buon capitale che non investe neanche un centesimo nella formazione dei dipendei.

Quindi, per rispondere alle domande prima indicate e per sviare a questo problema, posso dire che la video formazione sarà il futuro.
Se funziona nelle aule delle università, vuoi che non funzioni sul posto di lavoro?
Se uno riesce a sistemarsi il PC da solo oppure imparare a programmare, vuoi che non riesca a imparare a dipingere un muro?

2. Puntare sulle video recensioni

Quando una persona decide di acquistare qualcosa online, ma anche offline, prima fa una ricerca nei vari motori di ricerca per trovare le informazioni necessarie sul prodotto che deve acquistare.

Se le informazioni che offri al tuo cliente è solo testuale e non utilizzi delle animazioni oppure dei video, stai perdendo terreno e ti stai comportando come tutte le aziende che oggi giorno continuano a dare informazioni insufficienti.

Quindi la soluzione sono le video recensioni, fatte da persone esterne alla tua azienda, in questo modo la credibilità del tuo prodotto e della recensione in se è molto più realistica.

3. Spiegare e analizzare una grossa quantità di dati

Ti trovi davanti ad un’analisi di mercato, che devi discutere con i tuoi clienti, capi oppure colleghi di gruppo, che fai? Mi auguro che non ti metti a scrivere centinaio di pagine in cui spieghi dato per dato cosa significa e cosa indica.

Quindi ecco che per coinvolgere tutti devi decidere di animare questi dati. Per farlo non devi far altro che buttarli in dei grafici animati, delle iconografie o video.

In realtà c’è tutto uno studio e una scienza dedicata al “come spiegare e analizzare una grossa quantità di dati” attraverso l’uso delle immagini e dei video. Però non è il momento per parlare di questo.

4. Ottenere l’attenzione

È inutile dire che alla fin fine molti pubblicano nei vari social media i proprio contenuti allo scopo di farsi pubblicità o farsi notare dagli altri. I contenuti visivi come immagini, video o gif, hanno un grosso impatto sulle persone e molto spesso sono questi contenuti a vincere contro un post di sole parole.

Se andate adesso nella vostra newssfeed di Google Plus, Twitter o Facebook vi troverete davanti a una grossa quantità di contenuti visivi, a discapito dei contenuti testuali.

Conclusioni

In conclusione possiamo dire che per il momento i contenuti visivi vincono in certi momenti sui contenuti testuali, ma questo non significa che sono la soluzione suprema per far web marketing o social media marketing. Oggi come oggi la combinazione tra immagini, video e testo, possono far salire in alto il sito della tua azienda e far si che i clienti ti trovino.

Il nostro cammini finisce qui, ma resto a vostra disposizione per domande e commenti che potete lasciare qui sotto.
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