Da qualche periodo mi hanno cambiato l’IP di casa da statico a dinamico. Così sorgono i problemi: come faccio a collegarmi al mio router, al mio raspberry pi, al mio pc quando sono fuori casa, senza sapere il mio IP? Ecco che ci viene in aiuto DuckDNS.
DuckDNS è un servizio di Dynamic DNS. Tramuta un nome host (come lol.duckdns.org) in un indirizzo IP. Quindi se ci troviamo nel mondo, e dobbiamo collegarci al router di casa, ci basterà scrivere ***.duckdns.org . Questo indirizzo è scelto da voi! Infatti potrete avere TuttoQuelloCheVolete.duckdns.org
Se per esempio avete un Server Web come Apache, nGinx, o Yawn, potrete collegarvi ad esso tramite il solito ***.duckdns.org
Se avete un Server SSH, potrete collegarvi scrivendo sempre il solito indirizzo.
Così come se avete un Server Samba, un Server FTP, un completo LAMP, e via dicendo.
Creare un account è ovviamente gratuito, e potrete usare Google, Facebook, Twitter per loggarvi senza bisogno di ricordarsi nessuna password. Se invece volete registrarvi come al solito con email e password, siete liberi di farlo.
Dopo aver creato l’account, potrete creare 5 domini gratuiti, e scaricare il programmino per tenere aggiornato l’IP. Fatto. A cosa serve questo programmino? Scopriamolo.
È semplice, il programmino sul vostro server (che sia windows, mac, linux, un router o un NAS poco importa) altro non fa che chiedere la pagina:
https://www.duckdns.org/update?domains=VOSTRO-DOMINIO&token=VOSTRO-TOKEN&ip=
In questo modo duckdns.org otterrà il vostro IP (lasciandolo vuoto lo rileverà da solo), e farà in modo che il dominio scelto da voi punti sempre al corretto IP.
Il programma da scaricare e avviare è davvero semplice, dispone di una GUI sia per Mac, che per Linux, che per Windows. Per i dispositivi CLI (come raspberry) ci sono le istruzioni semplicissime.
Visto che oggi va molto di moda parlare di Privacy, ne parliamo anche qui. Qualsiasi dato non indispensabile, non viene registrato da duckdns.org . Cosa memorizzano quindi? Username/password, domini e IP. E ci tengono a sottolineare che, anche avendo queste poche informazioni, non hanno intenzione di vendere per nessun motivo i dati a terzi. Oltretutto il traffico è sotto HTTPS, quindi soggetto a cifratura tramite certificati SSL (rilasciati da StartSSL.com gratuitamente).
Che dire, è veloce, semplice, ed è fatto da gente che all’inizio voleva solo sperimentare, e ne è venuto fuori un mostro da decine di milioni di visite al mese.
Ecco il LINK
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